Quando si scelgono gli scarponi da lavoro, la maggior parte degli acquirenti si concentra sul comfort e sullo stile, ma il vero cambiamento si trova sotto la superficie. I materiali utilizzati nelle calzature di sicurezza determinano direttamente la prevenzione degli infortuni, la durata e l'economicità. Ecco come decodificare la scienza dei materiali per acquisti più intelligenti.
I costi nascosti della priorità dell'estetica sulla sicurezza
Gli infortuni sul lavoro causati da calzature inadeguate costano alle industrie milioni di euro all'anno. Le ricerche dimostrano che quasi un quarto di tutti gli infortuni invalidanti al piede sono dovuti all'uso di scarpe non conformi.
Come i materiali delle suole influenzano l'aderenza sulle superfici industriali
- Suole in gomma: Scelta tradizionale per gli ambienti esterni, offre flessibilità e resistenza allo scivolamento su terreni accidentati. Tuttavia, si degradano più rapidamente se esposte a oli o sostanze chimiche.
- TPU (poliuretano termoplastico): Leggero ma eccezionalmente resistente all'abrasione e agli agenti chimici. Ideale per fabbriche o laboratori dove le fuoriuscite sono frequenti. Gli studi indicano che il TPU mantiene la trazione dal 30 al 50% in più rispetto alla gomma standard in condizioni di bagnato.
- Miscele proprietarie di PU: Sempre più utilizzate negli ambienti di lavoro urbani per il loro equilibrio tra durata e aderenza.
Aspetto fondamentale : Adattare il materiale della suola ai rischi del luogo di lavoro, non solo al terreno.
Perché il materiale di protezione della punta del piede è importante al di là della conformità di base
Gli standard di sicurezza (ASTM F2413, EN ISO 20345) classificano i puntali in:
- Acciaio: Conveniente e resistente agli urti, ma conduce la temperatura e aggiunge peso.
- Composito: Più leggero e non metallico (ideale per i rischi elettrici), ma leggermente meno resistente alle forze di schiacciamento.
- Alluminio: Una via di mezzo: più leggero dell'acciaio ma più costoso.
Impatto nel mondo reale : Un puntale in materiale composito potrebbe costare il 20% in più all'inizio, ma ridurre nel tempo gli infortuni dovuti alla fatica.
Dal pericolo alla soluzione: Abbinare i materiali al lavoro
Mescole resistenti alle sostanze chimiche per gli operatori di laboratorio e di fabbrica
Le calzature con rivestimenti in nitrile o Viton® offrono una protezione fondamentale contro acidi, solventi e idrocarburi. Per esempio:
- Nitrile: Resiste alle sostanze chimiche a base di petrolio, ma ha difficoltà con i chetoni.
- Viton®: Resiste ai solventi aggressivi, ma è costoso per un uso occasionale.
Suggerimento : Nel settore alimentare, cercate stivali con materiali non porosi per prevenire la crescita batterica.
Classi di rischio elettrico e selezione del materiale dielettrico
- Classificazione EH (rischio elettrico): Presentano suole e tacchi non conduttivi, testati per resistere a 18.000 volt. Indispensabile per gli addetti ai servizi di pubblica utilità.
- SD (statico-dissipativo): Mette a terra in modo sicuro l'elettricità statica (comune nella produzione di elettronica).
Lo sapevate? Gli stivali con classificazione ESR (resistenti alle scosse elettriche) sono obbligatori per i tecnici di linea, ma non sono necessari per la maggior parte dei lavori di costruzione.
Scelta intelligente = risparmio a lungo termine
Un paio di stivali resistenti alle sostanze chimiche da 150 dollari dura in laboratorio 2-3 volte di più di un paio generico da 100 dollari, riducendo i costi di sostituzione e i rischi di infortunio.
Pronti a equipaggiare il vostro team? 3515 produce calzature di sicurezza certificate adatte ai rischi industriali, chimici ed elettrici, aiutando i distributori e gli acquirenti all'ingrosso a ottimizzare i budget per la sicurezza.
Chiedetevi : Quando è stata effettuata l'ultima verifica delle calzature tenendo conto delle prestazioni specifiche del materiale?
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